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SCIATALGIA E SCIATICA

E' una patologia piuttosto dolorosa che colpisce il nervo sciatico, sia come causa primaria che come conseguenza di altri fattori infiammatori. Infatti anche una semplice lombaggine può favorire l'insorgere della sciatalgia, poiché a volte, per evitare di sentire male e per pigrizia, anziché andare dal medico, si assumono posture errate.

E' un dolore intenso, profondo,di tipo trafittivo, che coinvolge tutto il percorso del nervo, a partire dalla zona lombare, per estendersi al gluteo e raggiungere la coscia, la gamba e infine il piede, spesso costringendo all'immobilità. Chi guida può addirittura non riuscire a farlo.

Ma sono per lo più i fattori climatici e ambientali i motivi scatenanti, sbalzi di temperatura e presenza di umidità ne favoriscono l'insorgenza. Le persone anziane sono le più esposte in quanto si mantengono meno attive, i giovani al contrario possono soffrirne perché abusano delle proprie energie.

A loro però spesso basta del movimento per riprendersi, anche il semplice ballo del sabato sera.

Curarsi con lo shiatsu

N.B. - Prima di procedere a questa terapia, che si avvale di una manipolazione, è necessario escludere la presenza di una o più ernie discali, che non possono essere trattate in eguale maniera, quindi è bene fare ricorso a un accertamento clinico.

Potete restare in piedi o seduti, ma senza spalliera,mantenendo il busto eretto.

Utilizzate soltanto i polpastrelli e non l'unghia delle dita, per esercitare la pressione digitale, in forma costante e progressiva, aumentandola man mano di un po' imprimendo ai polpastrelli una leggera vibrazione:

Appoggiate entrambe le mani sui fianchi,

premete i polpastrelli dei pollici in corrispondenza delle vertebre lombari per 3 minuti,

effettuate un leggero arco di trazione con il corpo, mandando la testa leggermente all'indietro,

spostate verso il basso i polpastrelli dei pollici, fino alla zona sacrale, mantenendoli sempre premuti per 3 minuti,

se la sciatalgia interessa tutta la gamba, fino al piede, a questo punto ci si può sedere per ripetere la stessa pressione di 3 minuti per zona interessata, usando sempre e solo i polpastrelli delle dita.

Curarsi con l'auto-pranoterapia

Potete effettuare questa terapia, restando seduti su uno sgabello, mantenendo il busto eretto, poi procedete come segue:

poggiate entrambe le mani sulla regione lombare-renale per 3 minuti circa,

spostatele verso il basso, di circa 15 cm., raggiungendo i glutei, mantenendole così per altri 3 minuti,

spostatele nuovamente nella zona posteriore delle coscie, mantenendole così per altri 4/5 minuti. potete ripetere la terapia 2/3 volte al giorno, per almeno 12-15 giorni.

Curarsi con la visualizzazione.

Sdraiatevi comodamente sul vostro letto e procedete come segue:

visualizzate una piramide, dalle mura trasparenti, che ha la possibilità di contenere una persona,

ponetevi, sempre con l'uso della visualizzazione, all'interno della stessa, immaginando di stare seduti a gambe incrociate, la schiena dritta e le braccia appoggiate morbidamente sulle ginocchia, con i palmi delle mani rivolti verso l'alto ,

visualizzate una luce verde che dalla sommità della piramide scende verso di voi a raggio, inondandovi completamente,

cercate di sentire il vostro nervo sciatico che torna a rinvigorirsi, mentre il fresco flusso del raggio verde lenisce il dolore,

restate in questa posizione per almeno 20 minuti e ripetete l'esercizio tutte le volte che lo desiderate, in particolare prima di andare a dormire e in associazione ad altri tipi di terapia.

Curarsi con la cromoterapia

posizionate una lampada da tavolo, con una lampadina di colore verde, alla distanza di circa 40/50 cm. dal punto verso cui la indirizzerete,

irradiate le 3 zone interessate: lombare - glutei - interno coscia, per 10' ciascuna, per un totale di 30', una volta al giorno, per i giorni necessari a far recedere l'infiammazione,

quando il nervo sciatico sarà notevolmente migliorato e i dolori saranno quasi completamente scomparsi, ma sarete ancora in presenza di una certa dolenzia, cambiate colore della lampadina, che a questo punto deve essere arancio e utilizzatela, come sopra, per almeno 5/6 volte, in modo che le fasce muscolari e i nervi si tonifichino permettendovi di riottenere il movimento.

Avvertenza valida per tutta la sezione: Non dovete usare i metodi indicati in sostituzione delle cure mediche normali, ma solo come coadiuvante, per curare o prevenire disagi.