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9 apr 06

Il mercato italiano, qui analizzato tramite l'indice S&P mib40, ha chiuso su base settimanale con un progresso pari a +0.16%.

I mercati americani sono apparsi complessivamente indecisi, anche se negativi in chiusura di settimana. A livello settimanale il Dow Jones chiude con un bilancio di +0,10%, S&P di +0,05% e il Nasdaq con -0,03%.

L'analisi di medio lungo periodo vede l'indice della borsa italiana sotto ai massimi, mentre quelli americani da mesi sono piuttosto incerti sul da farsi. Ultimamente solo il Nasdaq ha mostrato una certa forza.

I migliori titoli della settimana dello S&P mib40 sono stati Autostrade, Italcementi, Parmalat, B_Pop_Milano, Capitalia.
Tra i titoli peggiori Seat, Fondiaria, Generali, Bulgari, Alleanza.

Il petrolio (Brent in dollari) questa settimana ha chiuso a 67.23 ed e' aumentato dell' 1.63%.

L'oro ha continuato la corsa al rialzo ed e' su nuovi massimi. Questa settimana ha guadagnato l' 1.06% chiudendo a 588.85$.

Sul mercato americano dei titoli di Stato il rendimento (Treasury Yields) dei titoli a scadenza trimestrale e' al 4.69%, il decennale a 4.984% e del trentennale a 5.05%. L'ultimo rialzo dei tassi americani da parte della Fed ha dato il via ad un rialzo dei rendimenti anche dei titoli a lunga scadenza.

Il dollaro questa settimana ha chiuso praticamente invariato. Il cambio euro/dollaro e' attestato a quota 1.2090 (-0.21%).

Il portafoglio di BorsaPlus (studi di analisi tecnica: leggere Legale):

AUTOSTRADE	Long
ENEL	Flat
ENI	Flat
FIAT	Long
FIDEURAM	Out
GENERALI	Out
ITALCEMENTI	Long
SAIPEM	Long
SNAM	Flat
STMICROEL	Long
TELECOM	Flat
UNICREDIT	Flat

Flat = attendere; Long = mantenere; Out = debolezza accentuata

Luciano Priori Friggi ( www.borsaplus.com )
Email (l_pf@yahoo.it)

LEGALE. Questo report non costituisce un servizio di consulenza finanziaria né sollecitazione al pubblico risparmio, ma ha la sola finalità di fornire informazioni di base, non necessariamente esaustive. Chi scrive declina ogni responsabilità su eventuali inesattezze dei dati trascritti, e chiunque investa i propri risparmi avvalendosi dei commenti e delle delle eventuali indicazioni qui riportate lo fa a proprio rischio. E' possibile che chi scrive sia direttamente interessato in qualità di investitore privato all'andamento degli strumenti finanziari di cui si discute.