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5/febr/06. Sui mercati borsistici regna una certa incertezza. Gli operatori professionali stanno cercando spasmodicamente di capire cosa potra' accadere a livello economico e si attrezzano per riuscire a operare di anticipo sulle borse. Ma ci troviamo in un periodo in cui, piu' che in altri frangenti, non e' semplice capire cosa succedera'. Vediamo.

A livello macro l'unica cosa che si puo' affermare con una certa sicurezza e' ribadire che l'economia americana continua ad essere piuttosto forte. Oltreche' nel Pil su base annua la spia la si trova nel livello di disoccupazione, sceso al 4.7% (il livello piu' basso degli ultimi quattro anni e mezzo), e nel mercato della forza-lavoro, entrato in tensione per la generazione ininterrotta di nuova occupazione. Quest'ultimo aspetto sta incrementando le pressioni inflazionistiche che lasciano presupporre una continuazione dell'incremento dei tassi a breve da parte della Federal Reserve (la Banca Centrale americana).

L'incremento dei tassi fara' probabilmente la prima vittima nel settore immobiliare e in quello finanziario ad esso collegato (venerdi Fannie Mae, leader nei prestiti ipotecari, ha lasciato sul campo il 2,51%). Poi potrebbe influire negativamente anche sulle borse. La Fed ha innalzato i tassi con piccoli incrementi per quattordici volte consecutive e questo fatto e' bastato per "gelare" le borse Usa. Se si analizza l'andamento del Nasdaq a partire dall'inizio del 2005 ci ritroviamo con un guadagno di appena il 4%. Diverso sarebbe pero' il caso di un europeo dell'area euro che avesse investito in America. In questo caso ci sarebbe stato un risultato ben diverso dato che il dollaro nello stesso periodo si e' rivalutato di circa il 12%.

Nelle ultime due sedute della settimana il Nasdaq (l'indice dei tecnologici) ha perso all'incirca il 2%, chiudendo il bilancio in negativo. Lo stesso hanno fatto gli altri indici Usa. Anche l'indice della borsa italiana ha chiuso in negativo, pure se non di molto. Indubbiamente in Europa e in Italia c'e' stato e c'e' piu' euforia che negli Sates.

Introduciamo questa settimana una novita': vengono presentati dodici titoli italiani, monitorati settimanalmente con delle valutazioni sintetiche di natura tecnica. Le indicazioni vanno prese con molta cautela, tenendo anche conto che nel corso di una settimana possono succedere davvero tante cose imprevedibili.

Il portafoglio di BorsaPlus (studi di analisi tecnica: leggere Legale):

AUTOSTRADE	Long
ENEL	Flat
ENI	Long
FIAT	Long
FIDEURAM	Long
GENERALI	Flat
ITALCEMENTI	Long
SAIPEM	Long
SNAM	Flat
STMICROEL	Flat
TELECOM	Out
UNICREDIT	Long

Flat = attendere; Long = mantenere; Out = fuori dal mercato

Luciano Priori Friggi ( www.borsaplus.com )
Email (l_pf@yahoo.it)

LEGALE. Questo report non costituisce un servizio di consulenza finanziaria né sollecitazione al pubblico risparmio, ma ha la sola finalità di fornire informazioni di base, non necessariamente esaustive. Chi scrive declina ogni responsabilità su eventuali inesattezze dei dati trascritti, e chiunque investa i propri risparmi avvalendosi dei commenti e delle delle eventuali indicazioni qui riportate lo fa a proprio rischio. E' possibile che chi scrive sia direttamente interessato in qualità di investitore privato all'andamento degli strumenti finanziari di cui si discute.